L’Azienda agricola

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La nostra storia

Le origini
Gli uliveti
Primo frantoio aziendale
Alta qualità
Azienda agricola biologica
L'azienda si espande
Re Ferdinando II regala alla famiglia Tarsitani, educatori presso la sua corte, degli uliveti presso Cittanova (RC)
La famiglia Tarsitani si trasferisce a S. Giorgia di Scido, dove tutt’ora risiede l’azienda agricola.
Costruzione del primo frantoio aziendale, nell’area di Reggio Calabria. L’azienda Tarsitani fu la prima ad utilizzare l’energia elettrica per la molitura delle olive.
L’azienda inizia ad utilizzare il separatore per gravità, che permetteva la conservazione dell’olio pulito, senza scorie di produzione.
Nasce ufficialmente l’azienda agricola Tarsitani Giuseppe. L’azienda agricola inizia a coltivare la “Reggianella” secondo il metodo biologico, cultivar che evita ‘utilizzo di antiparassitari.
Il figlio di Giuseppe, Antonio, si laurea alla magistrale di scienze e tecnologie agrarie e inizia a dedicarsi completamente all’azienda applicando tutte le conoscenze apprese durante gli studi.

1750
1800
1900
1915
1985
2018

L’azienda agricola Tarsitani Giuseppe nasce ufficialmente nel 1985, sebbene la tradizione olearia familiare sia tramandata dalla meta’ del 1700.

Già da allora i Tarsitani ,che provenivano dal cosentino (in Calabria), si stabilirono a Cittanova per coltivare gli oliveti avuti in beneficio dal Re Ferdinando II in quanto educatori presso la sua Corte .

Nel finire del 1800 Ferdinando Tarsitani sposò la figlia di Domenico Galimi proprietario terriero di S.Giorgia di Scido e trasferitosi nella collina preaspromontana, area particolarmente adatta all’olivicoltura .

Successivamente Domenicantonio, Antonio, Ugo , Giuseppe e oggi Antonio hanno continuato questa tradizione olearia con l’utilizzo presso la propria azienda del frantoio aziendale continuamente rinnovato secondo la migliore tecnologia del momento. Infatti la trasformazione in azienda delle olive prodotte viene da sempre ritenuta come punto di forza dell’azienda stessa, consapevoli che l’olio buono si ottiene non solo nell’oliveto ma curando particolarmente la fase estrattiva .

L’azienda Tarsitani vanta inoltre una serie di primati , agli inizi del 1900 per mano di Antonio e stata la prima nel circondario di Reggio Calabria a costruire il frantoio aziendale lontano dal fiume ed ad utilizzare quindi l’energia elettrica per far funzionare le macchine per la molitura.  All’inizio del secolo scorso, infatti, tutti i frantoi sfruttavano l’energia idraulica provenienti da fiumi, e nel caso di secca, le olive  si dovevano” zzimbunari” ovvero conservare in appositi locali per essere molite con le prime acque di ottobre, perdendo così la loro fragranza.

Altra innovazione adottata nell’azienda in quegli anni è stato il separatore per gravità detto convenzionalmente “grammofono” che serviva a separare gli oli prodotti in giornata durante la notte permettendo la conservazione dell’olio completamente pulito secondo le buone pratiche di elaiotecnica descritte dal Mingioli.

Nel 1990 è stata la prima nella zona ad introdurre la raccolta meccanica con l’ausilio dello scuotitore .

L’azienda agricola Tarsitani si è convertita al metodo di coltivazione biologica introducendo una nuova cultivar di olive, la Roggianella caratterizzata dall’elevata qualità dell’olio prodotto e dalla capacità di resistere alle malattie fungine per evitare cosi totalmente i trattamenti antiparassitari dannosi per la salute dei consumatori e dell’ambiente.

VEDI LA CERTIFICAZIONE DELL’ AZIENDA BIOLOGICA TARSITANI